martedì 1 settembre 2015

Il Comunicato del gruppo "Solidarietà"

La lettera recapitata nelle case dei salesi nella serata di sabato 29 agosto è un’azione vergognosa nel metodo e nel merito.
Innanzitutto è un volantino pieno di calunnie prive di fondamento, con attacchi personali molto gravi, che ledono l’onorabilità di persone che dedicano il proprio tempo e il proprio lavoro alla nostra comunità; è un testo che infama in modo inaccettabile la Giunta e l’ufficio tecnico, ma anche il Consiglio comunale, che ha la piena titolarità delle scelte urbanistiche, oltre che, naturalmente, il paese stesso. Inoltre è un gesto tanto più orribile proprio perché attuato con il solito sistema dell’attacco anonimo, questo sì in perfetto stile mafioso e squadristico, con una carica di violenza e un esplicito tono minaccioso che non possiamo accettare e nei confronti dei quali non è possibile né giusto ribattere o argomentare.

Oltre a esprimere piena solidarietà e fiducia nei confronti delle persone infamate nella lettera, ribadiamo che il nostro modo di intendere l’impegno è diverso: se qualcuno pensa che la calunnia anonima sia una pratica politica lecita faccia pure, certamente troverà nel Gruppo Solidarietà, e in tutti i cittadini salesi che lo sostengono, primo fra tutti il Partito Democratico, decisi avversari.
Ci auguriamo che le forze dell’ordine possano risalire agli autori di questo gesto, affinché questi siano costretti ad assumersi la piena responsabilità delle loro azioni e auspichiamo, infine, che l’imbarbarimento della politica possa cedere il passo a un confronto serio e rispettoso: solo su questo piano saremo disposti a misurarci.
 
Sala Baganza, 1° settembre 2015
 
La giunta di Sala Baganza e il gruppo “Solidarietà”, maggioranza in Consiglio comunale
Cristina Merusi, Carlo Leoni, Norberto Vignali, Aldo Spina, Gabriele Carpena, Giovanni Ronchini, Veronica Carbognani, Simone Grandi, Nicola Maestri, Maurizio Pavesi, Michele Rotondo, Giuliana Saccani, Antonio Violi