NON SEGUIRE IL MONDO COME VA
Rabbia, coraggio, speranza e altre emozioni della politica
«Il vero tradimento è seguire il mondo come va, e occupare lo spirito a giustificare questo». Jean Guéhenno
Nel
marzo 2013, Michela Marzano entra per la prima volta alla Camera in
qualità di deputata. Non ha mai fatto politica, non conosce nessuno: è
una filosofa chiamata dal Partito Democratico con l'intenzione di
portare in Parlamento una persona con competenze specifiche. Pensa alla
responsabilità che tutti i neoeletti si sono assunti davanti al Paese di
essere integri, onesti, decorosi. Pensa ai problemi dell’Italia, alla
crisi economica, alle diseguaglianze sociali, alla mancanza di diritti
per le minoranze. Pensa a tutto quello che vorrebbe e dovrebbe fare, a
tutto quello per cui vorrebbe e potrebbe battersi, a tutto quello che
non accetterebbe.Le bastano poche settimane per cominciare a respirare
tutto il malessere della politica. Con crescente smarrimento, capisce
che alla Camera i princìpi e le idee valgono poco. In politica contano
soprattutto i voti che ti porti dietro, le appartenenze e le conoscenze.
E poi sono troppi i cortigiani; troppi gli arroganti e gli ambiziosi
pronti a dimenticare velocemente le ragioni per le quali all’inizio
avevano deciso di impegnarsi.
A
Michela Marzano non interessano lamentele e disfattismi. Di libri sulla
delusione di chi sbarca per la prima volta in politica ce ne sono già
tanti. Il suo è diverso: è, al tempo stesso, una testimonianza e un
saggio filosofico, un atto di resistenza e un ritratto della politica
italiana contemporanea. Se la retorica antisistema è una vera e propria
piaga della nostra epoca, la soluzione non è certo quella di “cercare la
quadra” o di soccombere alla logica dei compromessi. Oggi ci vuole
coraggio e compassione, senso della giustizia e speranza. Così,
utilizzando le emozioni morali Michela Marzano mostra come sia oggi
possibile un altro modo di fare politica.
Rara
figura di “filosofa pubblica” italiana, Michela Marzano non rinuncia
mai alla unicità del suo sguardo: le idee, i concetti, le vicende e i
personaggi di cui ci parla sono evocati con la voce sempre intensamente
personale che i suoi lettori conoscono e amano.
Michela Marzano
(Roma, 1970) ha studiato alla Scuola Normale Superiore di Pisa, dove ha
conseguito un dottorato di ricerca in Filosofia. È autrice di numerosi
saggi e articoli di filosofia morale e politica. In Italia ha
pubblicato, tra gli altri, Estensione del dominio della manipolazione (2009), Sii bella e stai zitta (2010), Volevo essere una farfalla (2011), Avere fiducia (2012), L’amore è tutto. E’ tutto ciò che so dell’amore
(Premio Bancarella 2014). Direttrice del Dipartimento di Scienze
Sociali (SHS - Sorbona) e professore ordinario all’Université Paris
Descartes, dirige una collana di saggi filosofici per le Edizioni PUF e
collabora con “la Repubblica”.